Venerdì 17 e sabato 18 novembre “El vèdov allegher”

La Compagnia Me.Te.Or. presenta “El vèdov allegher”,commedia brillante in tre atti di Moreno Burattini, elaborazione in dialetto milanese di Pietro Callegaro.

PERSONAGGI E INTERPRETI
Leopoldo Degli Arnaboldi – Franco Vignati
Rebecca Degli Arnaboldi- Nadia Perola
Ines Paolini – Marilena Manzoni
Arturo Barbieri – Paolo Starvaggi
Gustavo Cavalli – Claudio Zacchetti
Cesira Trogoli – Teresita Papetti
Orombello Castiglioni – Luigi Roer
Milly Doretti – Daniela Ruiu
Filomena Girolamenti – Gabriella Bassi

Regia Giuseppe Bontempi

Il regista “El vedov allegher è uno dei testi più belli che ho diretto
in questi anni. Questa affermazione non nasce soltanto
dall’intreccio brillante della storia e dai suoi innumerevoli
colpi di scena, ma dalla “lezione morale” che il protagonista dà
a tutti nel finale.
L’azione si svolge a Milano negli anni ’60 del secolo scorso,
in un’impresa di onoranze funebri; il protagonista,
Leopoldo Degli Arnaboldi titolare della ditta, è un vedovo gaudente
che dietro la facciata del bravo e onesto lavoratore ne combina
di tutti i colori all’insaputa della zia Rebecca, proprietaria
dell’impresa, donna dai sani principi morali che non sospetta nulla
di quanto il nipote mette in atto alle sue spalle.
Leopoldo tratta da “padrone” la sua impiegata Ines e il falegname
Gustavo, trasformandosi invece in “agnellino” ogni qual volta si trova
di fronte la zia: questa sua capacità di adattamento alle situazioni
e alle circostanze lo salvano dalle complicazioni, create da lui stesso,
da cui riesce sempre ad uscirne indenne.
Nel finale della commedia però sembra che per Leopoldo
sia tutto perduto perché ormai i suoi “altarini” sono stati svelati,
ma con un colpo di scena (immancabile!), egli riesce a volgere
ancora una volta la situazione a suo favore e a dare la famosa
“lezione morale” di cui all’inizio: “l’apparenza inganna”.
La commedia mette in luce alcuni aspetti del clima sociale
degli anni ’60 soprattutto nel personaggio di Cesira, la donna
di servizio socialista dura e pura, che non si piega agli atteggiamenti
autoritari di Leopoldo.
Anche i personaggi di Orombello, Milly e Filomena, ognuno
con le sue caratteristiche che scoprirete, contribuiscono a vivacizzare
l’azione dello spettacolo che vi farà passare una piacevole serata
all’insegna del divertimento.”

Potete vedere qualche immagine in anteprima dalle prove qui.